Lacoste ha rilasciato un’edizione limitata di polo nata da un’idea dello stilista portoghese Felipe Oliveira Baptista, a supporto della campagna Save Our Species messa a punto per i 70 anni di IUCN – Unione Internazionale per la Conservazione della Natura. E’ così che Lacoste si schiera in difesa degli animali in via di estinzione, dopo che negli ultimi anni ha cercato di essere sempre più “green”, producendo la maggior parte delle borse per donna in pvc.
Le Lacoste edizione limitata
Una serie limitata a 1775 polo bianche in cui il celebre coccodrillo è stato sostituito da 10 specie di animali a rischio di estinzione. Ma perchè proprio 1775 polo bianche? Bianco è il colore delle prime polo usate da Renè Lacoste negli anni ’30 e 1775 è il numero totale di individui esistenti di questi animali in pericolo di estinzione.
La capsule collection, che si chiama “Lacoste x Save Our Species“, è dedicata a queste dieci specie in via di estinzione:
- Il rinoceronte di Giava, 67 polo
- La tigre di sumatra, 350 polo
- L’iguana di Anegada, 450 polo
- La Vaquita (conosciuta anche come focena del Golfo di California), 30 polo
- Il gibbone di Cao Vit, 150 polo
- Il kakapo, 157 polo
- La tartaruga rugosa birmana, 40 polo
- Il condor della California, 231 polo
- Il saola (o bue Vu Qang), 250 polo
- Il lepilemure settentrionale, 50 polo
Tutti gli animali rappresentati sulle polo sono verdi come il classico coccodrillo, che non è stato del tutto eliminato, ma è presente sotto il colletto, sul retro della maglia.
Le polo sono state messe in vendita sul sito ufficiale a 150 Euro e vendute in poche ore, subito dopo l’inizio della sfilata di Lacoste alla settimana della moda di Parigi. I proventi andranno alla organizzazione Save Our Species per supportare la lotta per la conservazione della fauna selvatica in tutto il mondo.
La partnership tra l’azienda francese e Uicn durerà ancora tre anni, e prevede altre novità, perché le specie animali da salvare sono più di 10.
Il coccodrillo più famoso del mondo
Lacoste è l’azienda creata dal tennista francese Renè Lacoste nel 1933.
Il simbolo del coccodrillo si deve al soprannome dato al tennista da un giornalista americano e fu disegnato dal suo amico Robert George nel 1926 come mascotte da cucire sulle giacche e le divise sportive di Renè.
Lacoste aveva creato la polo per avere un indumento comodo, leggero e areato come una maglietta di cotone (che ai tempi era solo un indumento intimo), ma elegante come una camicia. Era nata così l’idea di creare una maglietta di cotone con colletto e bottoni. Il suo prodotto rivoluzionario oltre che nel tennis sfondò anche nel calcio e nel golf.
Secondo Felipe Oliveira Baptista Lacoste è uno dei 10 marchi più noti al mondo, alla pari di Coca-Cola e Apple.
Le polo Lacoste più vendute su Amazon
- Collo a coste con due bottoni
- T-shirt con taglio attillato e polsini a coste
- Coccodrillo ricamato sul petto
- Collo a 3 bottoni
- Regular fit
- Maglia di cotone ultra leggero
- Marchio con coccodrillo verde ricamato sul petto
- Lavabile in lavatrice a 30 ° C
- Maniche corte
- Stile del collo: Polo
- Bordi a costine su collo e maniche
- Collo a 2 bottoni
- Bottoni madreperla
- Taglio classico